Un passato da scoprire

Presentazione

aquarello
Alla ricerca delle sue radici l’uomo fruga nelle antiche carte, impolverate pergamene che hanno attraversato  i secoli, archivi parrocchiali o letteratura storica lasciata dagli anziani. Il vissuto di una comunità è scritto e dorme sugli scaffali o nel fondo degli armadi, basta cercarlo, però sarà una visione limitata. Per tanti i segni immutabili del loro quotidiano diventano invisibili: mulattiere, fontane, campi terrazzati, tribuline, però una parte del destino di quelli che ci hanno preceduti si legge anche lì.
La storia della valle è un’architettura, i secoli passati sono incisi nella pietra delle case, non c’è bisogno di dati scolpite sugli architravi delle porte: la roccia , il legno, il ferro, lasciano vedere la mano dell’uomo che l’ha messa in opera. Il segno del tempo passato si capisce dall’ impronta lasciata dallo scalpello, dalla scure e dal maglio.
La storia della valle è una storia di uomini, di generazioni che si sono succedute, vivendo nelle contrade sulle pendici di questi monti. Storia di donne che portavano a stento il destino della famiglia, il marito in altri paesi, oltre i monti.
venditore ambulante
Erano uomini di cultura, potenti mercanti, umili contadini, ruvidi boscaioli, la tavolozza delle descrizioni degli uomini della valle è ampia e colorita! Il guerriero guelfo, il ribelle che taglia l’albero della Libertà nel 1799, il disertore nascosto nei boschi nel 1815, ma anche gli uomini ritratti da Alberto Cima nei suoi numerosi e bellissimi filmati dedicati alla gente della valle. Sono loro i protagonisti, eroi e vili, anonimi o riconosciuti, loro che hanno lasciato orme incancellabili nel grande libro del tempo.
 
 
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2 Comments

  1. Flavio Calderoli

    COMPLIMENTI PER L SITO E PER LA MOLE DI RICERCA. IO STO CERCANDO DA ANNI DI REALIZZARE IL MIO ALBERO GENEALOGICO E CI SON QUASI RIUSCITO…DAL 1620 CIRCA IN POI è FATTO

  2. LOCATELLI Laurent

    Bonjour,
    Je m’appelle LOCATELLI Laurent.J’habite et je suis né en France.Double nationalité.
    Mon père se nommait LOCATELLI Stefano et ma mère ZANARDI Margherita (Rita)
    Nous possédons une petite maison à Blello sur la commune de Gerosa.
    D’après ce que je sais nous sommes les Marti de Biel.
    Je serais heureux d’en savoir plus sur mes ancêtres.J’ai téléchargé le PDF sur le site.
    Un de mes cousins habite dans l’ancien tribunal de Berbenno; Cabaffe je crois.
    Mon adresse giopi30 @gmail.com
    Je vous remercie d’avance.
    LOCATELLI Laurent
    Buongiorno,
    Mi chiamo LOCATELLI Laurent, vivo e sono nato in Francia, doppia nazionalità.
    Mio padre si chiamava LOCATELLI Stefano e mia madre ZANARDI Margherita (Rita)
    Abbiamo una piccola casa a Blello nel comune di Gerosa.
    Da quello che so che siamo i Marti di Bienne.
    Sarei felice di saperne di più sui miei antenati, ho scaricato il PDF dal sito.
    Uno dei miei cugini vive nella vecchia corte di Berbenno; Cabaffe Penso.
    Il mio indirizzo giopi30 @ gmail.com
    Grazie in anticipo
    LOCATELLI Laurent
    Google traduction

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